Ve lo ricordate Boris Becker? Qualche anno fa il tennis, quando il tennis "Made in Germany" dominava la scena mondiale, lui tra gli uomini e Steffi Graaf (della quale non ci siamo ancora occupati, ma lo faremo) tra le donne erano i numeri uno della scena. Il suo soprannome era "Bum bum Becker", per la violenza devastante dei sui colpi. Un grande campione.
Cose c'entra con il nostro misero blog? La foto qui a sinistra ritrae Lilly Kerssenberg, che altri non è che la moglie di Becker. E' stata ripresa dal marito mentre, sorridente, mostra quello che poi a noi interessa ed, evidentemente, interessa anche al nostro ormai ex-campione.
Niente male, no? Bravo Boris! Se vorrai farci avere altre foto della tua metà, siamo pronti a raccoglierle da queste parti!
Un animaletto domestico, docile, obbediente. Il suo sorriso si intravede dall’alto di un paio di jeans a vita bassa, oppure dal basso di una gonna spiritosa. Quando esce al guinzaglio della sua padroncina tutti l’ammirano per quello che è. Una meraviglia della natura, i due emisferi delle vecchie carte geografiche della scuola della nostra infanzia, due mondi che si abbracciano e si strofinano. Come la luna è la nostra compagna nelle notti insonni d’estate, così queste lune gemelle sono il pianeta attorno al quale noi satelliti mortali sognamo di appartenere, ogni volta che le vediamo discendere e risalire, ora una, ora l’altra, che giocano con la nostra fantasia e il nostro desiderio. Ma ci dobbiamo accontentare di ruotargli attorno, anche per l’eternità. Una torta alla panna, che ci ondeggia davanti agli occhi e che un paio di tacchi a spillo strappa via dal nostro respiro mozzato.